La realizzazione di una piscina, anche se interrata, richiede sempre il permesso di costruire. La Cassazione, con la sentenza 1913/2019 ha spiegato che la piscina crea nuova volumetria e si qualifica come nuova costruzione. Nel caso in cui la si voglia realizzare in una zona vincolata, bisogna dotarsi anche dell’autorizzazione paesaggistica.